Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale

Perché studiare al DICA? Alcuni brillanti ex studenti e i nostri professori emeriti ci spiegano perché e come il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale è stato utile per la loro carriera professionale.

Noi non vediamo l’ora di inserire le vostre storie di successo!

Alberto Guadagnini

Il Professor Alberto Guadagnini è stato insignito della rinomata Henry Darcy Medal dalla European Geosciences Union, questo prestigioso riconoscimento celebra la sua carriera e il contributo significativo dato alla ricerca.

In questo breve video, approfondiamo la sua carriera e il suo specifico campo di ricerca, che gli hanno permesso di lasciare un’impronta duratura nello sviluppo della conoscenza scientifica nell’ambito delle geoscienze.

Fernando Sansò

Il Professore Emerito Fernando Sansò ci parla della sua esperienza, prima da studente e poi da professore, al Politecnico di Milano.

Attraverso il suo racconto, avremo l’opportunità di rivivere i molteplici e significativi traguardi raggiunti nel corso della sua illustre carriera professionale. 

Massimiliano Milan

Nell’intervista condotta dal Prof. Raffaele Ardito, Massimiliano Milan, laureato in Ingegneria Civile al Politecnico di Milano nel 2016, rivela il suo approccio unico alla progettazione con materiali innovativi.

Scopri come la competenza tecnica si fonde con la sensibilità architettonica in progetti all’avanguardia.

 

Beatrice Cantoni

Beatrice Cantoni, Junior Assistant Professor e Ricercatrice (RTD-A) presso il DICA, condivide con noi la sua esperienza riguardo alla fellowship di AXA Research Fund 2023 che le è stata assegnata e alla sua selezione per l’European Talent Academy 2023.
Ripercorreremo poi con lei il suo percorso di studi al Politecnico di Milano esaminando quali sono state le motivazioni e gli interessi che l’hanno spinta a specializzarsi nel suo ambito di ricerca.

 

Pier Giorgio Malerba

 

Il Professore Emerito Pier Giorgio Malerba ci parla della sua esperienza, prima da studente e poi da professore, al Politecnico di Milano, sottolineando l’importanza dell’eterogeneità degli studi che ha condotto, fornendoci una panoramica delle sue esperienze lavorative più rilevanti e sul ruolo che ha avuto il DICA in tutto questo.

 

Luca D’Alessandro, Giovanni Capellari e Stefano Caverni

 

Luca D’Alessandro, Giovanni Capellari e Stefano Caverni sono tre ex-dottorandi del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale (DICA), attualmente impegnati nella loro start-up Phononic Vibes. Accomunati dalle stesse passioni per l’ingegneria, hanno deciso di fondare questa compagnia nel 2018: Luca (CEO & co-fondatore), Giovanni (Product Manager & co-fondatore) e Stefano (R&D Manager & co-fondatore), insieme a tutto il team, hanno sviluppato una tecnologia basata su strutture architettoniche periodiche per smorzare e assorbire le vibrazioni meccaniche e il rumore.
Il percorso al DICA è stato di fondamentale importanza, in quanto ha permesso loro di maturare conoscenze e competenze che oggi utilizzano quotidianamente nello sviluppo dell’azienda.

Per conoscere meglio Phononic Vibes, visita il sito www.phononicvibes.com

 

Fadji Zaouna Maina

 

Fadji Zaouna Maina è una ricercatrice del NASA Goddard Space Flight Center. È la prima donna nigeriana a lavorare per la NASA, dove studia gli effetti del cambiamento climatico sulle risorse idriche mediante l’interpretazione di dati satellitari e lo sullo sviluppo di modelli matematici.
Ha iniziato il suo percorso all’Università di Fez in Marocco, per poi spostarsi in Francia, Italia ed infine, in California, contribuendo alle più avanzate ricerche sulla sostenibilità delle risorse idriche. Ha lavorato presso il DICA dal 2017 al 2018, all’interno del Progetto Europeo “We-need”, dove si è occupata di processi di trasporto dei contaminanti nelle acque sotterranee.  Nel 2020 è stata inclusa da Forbes nella lista 30 Under 30.
Il suo desiderio è quello di trovare delle soluzioni ai problemi legati alle risorse idriche nella sua terra natale.

Per scoprire di più sulla carriera di Fadji, visita il suo sito www.fadjimaina.com